Su questo tema la voce del Presidente Sergio Mattarella:
“Lo sfruttamento di beni comuni, lo squilibrio, l’inquinamento, le azioni fraudolente, il dissesto sono veri e propri delitti compiuti contro le generazioni di domani, e costituiscono, nell’oggi, una violenza che comprime i diritti della persona”, scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Lo sviluppo stesso dell’Italia, per il capo dello Stato, dipende dalla capacità di salvaguardare l’equilibrio ecologico: “L’ambiente degradato e saccheggiato è, al tempo stesso, uno spazio vittima delle organizzazioni del crimine e brodo di cultura della loro espansione. Laddove si attiva un circolo virtuoso di recupero, là vengono avversate e sconfitte le mafie”. Il domani eco-sostenibile è “una grande impresa civile” alla nostra portata: serve solo un “impegno culturale non minore dell’opera di prevenzione e di repressione dei reati, che le forze di polizia, la magistratura e tutte le istituzioni sono chiamate a compiere ogni giorno con dedizione”.