Spazio al distributore. Via un pezzo di Oasi dei Gelsi!
A partire dal 1999, i volontari del Circolo Legambiente di Paderno Dugnano, in collaborazione con la cooperativa “I sommozzatori della terra” e il Comune, coinvolgendo anche alunni e insegnanti delle scuole elementari e medie del territorio, hanno piantumato migliaia di alberi nel Parco Grugnotorto, dando origine, tra l’altro, all’Oasi dei Gelsi.
Oggi, la Kuwait Petroleum Italia SpA, vuole ristrutturare l’impianto di carburanti situato sulla Milano Meda località Palazzolo, in un’area di proprietà KRI SpA. Il distributore attuale è già collocato all’interno del perimetro del Parco e dell’Oasi dei Gelsi e l’operazione di ristrutturazione comporterà la cementificazione di altri 1370 mq di parco. Tutto questo è inserito nella Delibera di Giunta n° 38 del 7/3/2019.
Non possiamo certamente dirci entusiasti di questa scelta, anche se in cambio arriveranno al Parco Grugnotorto 18.000 euro di compensazioni per nuove piantumazioni. Va ricordato, anche se è banale, che ogni metro quadrato di suolo che viene cementificato è perduto per sempre, mentre nuove e ulteriori piantumazioni sarebbero sempre possibili a costi vicini a zero, se fossero coinvolti i volontari e le persone sensibili ai problemi ambientali che, per fortuna, non mancano.
E’ vero che le compensazioni per il “sacrificio”, come vengono definite oggi queste operazioni, sono indubbiamente allettanti (un automezzo per il trasporto dei soggetti diversamente abili del valore di 42.000 euro e 18.000 euro, già citati, per il Parco Grugnotorto), ma questo cosa significa? Le aree private all’interno del Parco Grugnotorto sono molte. Dobbiamo aspettarci altri baratti a fronte di altrettante offerte allettanti? I precedenti sono sempre pericolosi. Quali garanzie ci sono che il territorio di un Parco, in questo caso P.L.I.S. (Parco locale di interesse sovracomunale), sia destinato a parco, punto e basta?
Documenti
26/03/2019 – Q8 Osservazioni alla Delibera di Giunta nº38